Fastweb – Vodafone, rispondiamo a tutte le domande

Vodafone e Fastweb insieme: cosa cambia concretamente per i clienti dei marchi Fastweb, Vodafone e Ho Mobile? In cosa consiste la fusione Vodafone-Fastweb in parole semplici, per i consumatori? Prima di rispondere a tutte le domande più frequenti sulla nuova super compagnia Fastweb-Vodafone vi ricordiamo che se siete clienti di questi operatori potete seguire tutte le novità principali sul Canale Telegram tematico e sul Canale WhatsApp tematico. Si parla solo di Vodafone Fastweb!

Allora, Vodafone-Fastweb è ormai, dal punto di vista formale, cosa fatta. Per avere cambiamenti concreti per gli utenti, però, bisognerà attendere un po’. Il primo passaggio è l’ok dalle autorità competenti in materia antitrust. Quanto durerà questo periodo di attesa? Fastweb, nuova proprietaria di Vodafone, indica questo periodo in un massimo di un anno, ma in realtà, appunto, si tratta di un limite massimo e con molta probabilità l’ok dalle autorità arriverà prima. Questo perché, secondo un po’ tutti gli analisti, non sussistono particolari problematiche dal punto di vista della concentrazione del mercato. Quindi i controlli e i paletti delle autorità europee potrebbero essere pochi o nulli, concedendo a Vodafone-Fastweb un ok nel giro di pochi mesi.

Vodafone entra nel congelatore

Fino a che non arriverà però questo ok, le due aziende, di fatto, continueranno più o meno formalmente a comportarsi come concorrenti e come società comunque separate. Certo, qualcosa, in effetti, diciamoci la verità, cambia già da oggi; ad esempio, Vodafone, in realtà, già da diverse settimane, si dice, abbia bloccato diversi progetti, come ad esempio il lancio di un’offerta energia complementare a quella telco; è solo un esempio, per dire che sicuramente saranno mesi in cui Vodafone, soggetto venditore più che Fastweb, soggetto acquirente, entrerà in una sorta di congelamento e non sarà certo un brand che proporrà particolari novità, nuove strategie e nuove offerte aggressive. È come quando decidiamo di vendere una casa, entrando in quel periodo di limbo nel quale è da escludere l’acquisto di nuovo arredamento.

Vodafone, nei prossimi mesi, resterà probabilmente un po’ in freezer, in attesa che Fastweb la inglobi. Per chi si fosse perso qualche puntata, quindi, questo è importante specificarlo: si tratta, in tutto e per tutto, dell’acquisto da parte di Fastweb delle attività di Vodafone Italia; non è tecnicamente una joint venture, non è una società, non è un’alleanza; è Fastweb che ha comprato Vodafone. Chiarito ciò, passiamo quindi al capitolo brand.

I clienti Vodafone diventano clienti Fastweb?

Gli utenti Vodafone diventeranno utenti di Fastweb, sì, ma non certo a stretto giro. Formalmente, quando le autorità avranno dato l’ok, Vodafone Italia confluirà in Fastweb dal punto di vista societario e formale; i clienti Vodafone, quindi, passeranno sotto il cappello di Fastweb, ma è probabile che ci sarà un periodo di transizione con una gestione del marchio. Ciò significa che Fastweb, in Italia, per un certo periodo, opererà con tre marchi: quello Fastweb, quello Vodafone Italia e quello Ho Mobile (del quale tra poco parleremo meglio).

Fastweb può usare il marchio Vodafone, per un po’

Su questo, è stato reso ufficialmente noto che Vodafone ha concordato con Fastweb una cessione dell’uso del marchio Vodafone per ben 5 anni. Questo non significa che avremo Vodafone per altri 5 anni, ma che è un periodo massimo che Vodafone ha concesso a Fastweb; potrebbe, ed è probabile, che questo periodo durerà meno e che Fastweb voglia, pian piano, unificare le attività, sempre una volta ricevuti tutti gli ok dalle autorità.

Questo perché quando le compagnie acquistano altre compagnie e parlano di sinergia, fanno spesso riferimento proprio al marketing e alla gestione dei brand; continuare a gestire più brand significa avere più spese pubblicitarie, un’appeal meno forte verso i consumatori e crearsi una specie di concorrenza interna. Per il momento, la scelta più quotata è quella appunto dell’utilizzo dell’unico marchio Fastweb, con, pian piano, la cessazione dell’uso del brand Vodafone; ma anche qui, lo ribadiamo, passeranno mesi.

Cosa cambia per Ho Mobile?

Cosa accadrà invece a Ho Mobile? I primi comunicati ufficiali non specificano per bene il destino di Vei SRL, la controllata che gestisce il marchio Ho Mobile. Per quello che sappiamo ora, finirà nelle mani di Fastweb seguendo il destino del marchio padre Vodafone. Ciò detto, in diversi hanno ipotizzato uno scorporo di Ho Mobile che potrebbe anche essere imposto dall’autorità per la concorrenza, al fine di autorizzare l’acquisizione ed evitare un’eccessiva concentrazione. Per ora è un’ipotesi limite e, in questo momento, ci appare oggettivamente più probabile che Ho Mobile finisca nelle mani di Fastweb, che potrà mantenerne il marchio. A differenza del marchio Vodafone, infatti, non sussistono problematiche nella gestione del brand Ho Mobile, che è presente solamente qui da noi in Italia. Quindi, non è sicuramente un brand che il gruppo Vodafone vuole tutelare e custodire su scala globale.

Sintetizzando, quindi, anche Ho Mobile diventa di Fastweb, almeno fino a prova contraria.

Cosa cambia per gli utenti Fastweb Mobile

Cambia e cambia molto, invece, per gli utenti di Fastweb Mobile; anche in questo caso, servirà un po’ di tempo, ma alla fine è ovvio che si cambierà rete di appoggio. Attualmente, Fastweb Mobile utilizza ben due reti: ha accordi con TIM e accordi ancora più forti che comprendono il 5G con WindTre. Fastweb è uno dei principali partner di WindTre. Ecco che questa particolare alleanza tra Fastweb e WindTre sarà, con molta probabilità, destinata a cessare perché con l’operazione Vodafone, ovviamente, Fastweb diventa proprietaria di una delle più grandi reti mobile italiane, forse la più performante e la più estesa; quindi, Fastweb Mobile sarà totalmente autosufficiente, grazie alla rete mobile acquisita da Vodafone, e di fatto passerà dallo status di operatore virtuale, che usa le reti di altri, ad operatore vero e proprio che usa la propria rete. Visto che le sim di Fastweb Mobile sono tecnologicamente avanzate sul modello full MVNO, gli utenti non dovranno fare nulla: semplicemente, tra qualche mese, le sim inizieranno ad agganciarsi alla rete di Vodafone anziché a quella di WindTre o di TIM.

Cambiano le tariffe?

Chi ha Vodafone, chi ha Fastweb e chi ha Ho Mobile vedrà cambiare le proprie tariffe? No, non ci sono rischi di aumenti di tariffe a stretto giro, e comunque non ci sono più rischi che le tariffe vengano aumentate rispetto a qualsiasi altro operatore. Nel senso che anche gli utenti di Vodafone, che diventeranno tra poco utenti di Fastweb, alla fine, continueranno ad avere un contratto che verrà ereditato dal nuovo soggetto. E per cambiare questo contratto, esistono i vincoli e le leggi a tutela dei consumatori. Insomma, le rimodulazioni sono possibili, ma sono possibili in qualsiasi momento, a prescindere da questa fusione. Per il momento, non c’è ragione di credere che il nuovo operatore cambierà le tariffe in senso negativo. Sicuramente, avremo nel tempo maggiori offerte convergenti, fisso (dove Fastweb è molto forte) assieme al mobile (dove ad essere molto forte è Vodafone). Diciamo che, molto probabilmente, tutte le nuove strategie saranno orientate all’acquisizione di nuovi clienti e non certo a maltrattare quelli vecchi. Questo, almeno, è quello che crediamo e, in qualche modo, speriamo.

Speriamo di essere stati chiari e di aver toccato un po’ tutti i punti in maniera semplice e trasparente, ma questo nostro speciale non finisce qui e si completa dai vostri commenti, che potete fare qui sotto e che non richiedono alcuna registrazione. Potete quindi fare domande, dire la vostra, in questo modo, continueremo a tenere aggiornato questo speciale su cosa cambia per gli utenti Vodafone, Fastweb e Ho Mobile con l’arrivo del nuovo gestore unico Fastweb-Vodafone.